Nella giornata di ieri Khaby Lame, il tiktoker più seguito al mondo, è diventato un cittadino italiano. Dopo il giuramento infatti, gli è stata conferita la cittadinanza italiana. Khaby Lame, nato in Senegal ma cresciuto a Chivasso da quando aveva un anno, ha da sempre dichiarato di sentirsi italiano con o senza cittadinanza, ma di essere onorato per questo riconoscimento ufficiale.
Nel giro di un paio di anni Khaby Lame è diventato il re indiscusso di TikTok, diventando recentemente l’account della piattaforma più seguito al mondo.
Nato a Dakar nel 2000 ma cresciuto a Chivasso, in provincia di Torino, dall’età di un anno, il creator più celebre al mondo è ora a tutti gli effetti un cittadino italiano.
Khaby Lame ha infatti giurato ieri sulla Repubblica italiana, ottenendo così la cittadinanza, cosa che, dalle sue prime dichiarazioni, lo ha riempito di orgoglio, malgrado si sentisse italiano da sempre.
Il giuramento sulla Repubblica italiana da parte di Khaby Lame è avvenuto ieri davanti all’ufficiale di stato civile del Comune di Chivasso, nel torinese, dove è cresciuto dalla più tenera età.
“Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato“, è questa la formula recitata dal tiktoker più seguito al mondo, che dopo l’ufficializzazione della cittadinanza italiana ha subito commentato questo momento:
Sono molto orgoglioso. Mi sentivo italiano anche prima di oggi, è cambiato poco per me, però ora sono ufficialmente italiano anche sulla carta. Mi sono sempre sentito come tutti gli altri dato che ho sempre vissuto qua.
Khaby Lame, all’anagrafe Khabane Serigne Lame è nato a Dakar nel 2000, ma con la sua famiglia si è trasferito ad appena un anno nel complesso di case popolari di Chivasso, in provincia di Torino, dove è cresciuto fino al 2021, quando si è trasferito a Milano.
Khaby Lame si è sempre espresso favorevole alla cittadinanza italiana da conferire a tutti coloro i quali sono nati in Italia, o sono comunque cresciuti abbracciando e facendo propria la cultura italiana:
Non è giusto che una persona che vive e cresce con la cultura italiana per così tanti anni ed è pulito, non abbia ancora oggi il diritto di cittadinanza. E non parlo solo per me, il visto e magari la cittadinanza mi renderebbero le cose più facili, ma non sarei contento pensando a tutte quelle altre persone che magari sono anche nate in Italia e non hanno lo stesso diritto.
Per chi è alla ricerca di un impiego nel settore dell'automotive questa potrebbe essere l'opportunità…
Una delle coppie più discusse della storia di Uomini e Donne è pronta per allargare…
Non tutti lo sanno, ma esiste una legge che annienta il bollo auto. Scopri qual…
Al termine di una meticolosa indagine è stato rinvenuto un pellet altamente nocivo. Ecco come…
Addio alle diete tristi: con la dieta del merluzzo perdi peso, ti sazi e resti…
Moda e cinema a braccetto al Vogue World 2025: gli abiti più iconici delle star…