Fabio Fulco riabbraccia la figlia: “Mi è mancata l’aria”

Fabio Fulco è diventato papà per la prima volta solo da qualche mese. L’attore, che ha vissuto una lunga storia d’amore con Cristiana Chiabotto, conclusasi in modo molto doloroso visti i grandi progetti che avevano insieme, è riuscito a ritrovare la felicità al fianco della modella Veronica Papa, che gli ha dato questa grande gioia rendendolo padre. All’età di 51 anni, quindi, Fabio Fulco ha potuto stringere tra le sue braccia la piccola Agnes, nata il 30 giugno scorso.

Una felicità indescrivibile nel momento della nascita, che si rinnova ogni volta che Fabio Fulco trascorre le giornate con la sua piccola. A causa degli impegni di lavoro, però, l’attore si trova spesso lontano dalla famiglia e, se prima era abbastanza facile rimanere distante da casa, ora Fabio Fulco ha confessato che ogni volta si tratta di una vera sofferenza, soprattutto perché sente in maniera viscerale la mancanza della sua Agnes.

Ecco perché, dopo due settimane di lontananza, l’attore ha voluto immortalare il momento nel quale è riuscito a tornare da sua figlia.

Fabio Fulco: torna dalla figlia Agnes

Fabio Fulco, infatti, ha pubblicato su Instagram uno scatto davvero molto tenero, nel quale si intravede la piccola Agnes che dorme serenamente appoggiata sul petto del papà, steso sul letto mentre coccola la bambina. L’attore, nella descrizione della foto, ha spiegato quanto è stato difficile per lui rimanere lontano dalla figlia:

“Due settimane in apnea. Mi è mancata l’aria! Finalmente torno a respirare, anche se solo per poche ore!”.

L’amore tra padre e figlia è fortissimo e indissolubile, ed è dimostrato anche dalle diverse dediche che Fabio Fulco ha fatto nel corso di questi primi mesi di vita alla piccola Agnes. Solo qualche settimana fa l’attore aveva comunicato tutto il suo orgoglio e la sua felicità di padre, scrivendo queste emozionanti parole:

“Un figlio è vita. Un figlio è forza. Un figlio è amore. Un figlio è anima. E’ un pezzo di cuore fuori dal corpo. Dire “è nato mio figlio” è come dire: ho una ragione in più per vivere!”.