Chi avrebbe mai detto che a fare “armi e bagagli” sarebbe stata proprio una valigia? E non una qualunque…
Succede in Russia, per la precisione nella piazza Rossa di Mosca, a pochi metri dal mausoleo di Lenin. La maxi installazione a forma di valigia avvolta nella bandiera russa di ben trenta metri per nove di Louis Vuitton non sembra essere piaciuta agli abitanti della città. Se poi a mettercisi tra proteste e manifestazioni sono privati cittadini, politici e personaggi della cultura è chiaro che è ora di sloggiare…
L’accostamento tra sacro e profano ha davvero fatto infuriare il popolo moscovita, e nonostante all’interno dell’installazione fossero presenti oggetti propri della storia della Russia. Sì perché in realtà la valigia altro non era che un padiglione che avrebbe dovuto ospitare L’anima del viaggiatore, mostra benefica contenenti bauli e oggettistica del presente e del passato appartenuta a personaggi del calibro dello zar Nicola II.
E con questa installazione i ricordi sono tornati alla mente, portando con sé le polemiche e le parole della giornalista Olga Romanova che ha così dichiarato:«Vladimir Putin costruisce sulla piazza Rossa un nuovo mausoleo, per sé e per Dmitri Medvedev».