Ancora Christof, e questa volta è una medaglia inattesa. Christof Innerhofer, già argento in discesa libera, ha conquistato una entusiasmante medaglia di bronzo in Supercombinata, in quella che è stata, fino ad ora, una delle gare più sorprendenti di tutta la prima settimana dei Giochi, una gara dove tutti i pronostici sono stati puntualmente sovvertiti. Già la mattina del 14 febbraio, dopo la manche di discesa, i favoritissimi Ted Liggety, americano, ed Alexis Pinturault, francese, erano finiti lontanissimi dai primi, traditi dal caldo che aveva presto rovinato la pista.
Sorpresa per sorpresa, a vincere però non è stato Kostelic, finito secondo, ma lo svizzero Sandro Villetta, grandissima rivelazione di giornata, che ha tirato fuori una manche di slalom di un secondo netto migliore del campione croato. Villetta, ovviamente di lingua italiana, viene dai Grigioni esattamente come Dario Cologna che ha completato la trionfale mattinata svizzera vincendo il suo secondo oro personale, questa volta nella 15 Km di fondo a tecnica classica. Insomma, la Svizzera salva il suo medagliere grazie alla sua “anima” italiana. L’Italia, però, si gode il suo WInner…