Sapevate che esiste un modo ottimale per disporre gli alimenti in frigorifero? Si tratta di fare in modo che prendano meno aria possibile e di sfruttare al meglio le differenze di temperatura che esistono tra le varie parti del frigo. E ovviamente d’estate, con le alte temperature, è ancora più importante conservare i cibi in modo adeguato, per evitare di trovare in casa formiche o camole. Ecco allora qualche suggerimento che vi potrà essere utile nei prossimi mesi…
Una temperatura per ogni alimento
Si dice che la temperatura del frigorifero dovrebbe essere compresa tra 1 e 4 gradi: ma varia a seconda delle zone, e dunque per essere più precisi il frigo dovrebbe avere una temperatura di 4-5 gradi nella parte centrale, e variabile, nelle altre zone, tra i 2 e i 10 gradi. La parte più alta sarà sempre più alta di quella bassa, e nel disporre gli alimenti bisognerà tenerlo presente – con l’ovvia precisazione che in estate la temperatura del frigorifero va regolata ad una temperatura minore, e viceversa in inverno si può alzare un poco.
Per una sistemazione ottimale degli alimenti nel frigorifero riporremo:
in mezzo: verdure cotte, affettati, sughi, salse, cibi cotti
in basso: carne, pesce, cibi crudi, frutta e verdura.
I cassettini controporta si prestano benissimo per quegli alimenti che vanno tenuti al fresco: frutta secca e non solo – sapevate che il caffè se conservato in frigorifero mantiene aroma e profumo?
Come e quanto a lungo possiamo tenere gli alimenti in frigo
Meglio fare attenzione non solo a dove mettiamo gli alimenti, ma anche a come e per quanto li conserviamo!
- latte e panna: da consumare entro la data di scadenza e, una volta aperti, entro 2-3 giorni
- uova: conservare in frigo e consumare non oltre 30 giorni dalla data di deposizione
- frutta e verdura: da consumarsi rapidamente per evitare la perdita di vitamine e di altre sostanze antiossidanti
- carne: da consumarsi entro 3 giorni (affettati non confezionati e carne fresca in generale)
- pesce: da consumarsi entro 24 ore.
Ancora qualche consiglio
- Per conservare aroma e freschezza degli alimenti è bene avvolgerli in alluminio o metterli in recipienti appositi – evitiamo i recipienti metallici aperti.
- Meglio tenere staccate dal fondo del frigo le confezioni: la parete è più fredda e umida, la condensa di acqua e brina può bagnare gli alimenti.
- Bisogna assicurare sempre la circolazione dell’aria interna del vano frigorifero: non ammassiamo troppo i cibi all’interno e non copriamo le griglie con carta o altro.
- Non laviamo frutta o verdura prima di metterli in frigo, per non causare un aumento di umidità, che favorisce la crescita di muffe e batteri. Utilissimo stenderei fogli di carta assorbente sul fondo dei cassetti per le verdure che ci sono in quasi tutti i frigo, da cambiare almeno una volta alla settimana.
- I cibi cotti vanno in contenitori ermetici, e non dobbiamo mai riporli in frigorifero quando ancora caldi, onde evitare spreco di energia e possibili danni al frigorifero – ma comunque entro due ore dalla cottura. Bene tenere separati cibi crudi e cibi cotti.
- Mai scongelare un alimento e poi congelarlo! Inoltre, se sbriniamo e puliamo regolarmente frigorifero e freezer con bicarbonato e/o aceto, ne preserveremo il funzionamento più a lungo.