Che bella l’estate, ma che strazio le zanzare! Anche contro i fastidiosissimi insetti, però, la Natura ci può venire in soccorso. Sarà infatti utilissimo mettere piante di gerani, cedronella o lavanda dentro e fuori casa, ma anche passarsi direttamente sulla pelle foglioline di melissa o olio essenziale di lavanda (nei punti caldi come polsi e caviglie). Anche l’alimentazione può giocare un ruolo determinante per evitare fastidiose punture notturne. La carne rossa che innalza lievemente la temperatura corporea (essendo di più difficile digestione) e contiene putrescina che poi traspira dalla pelle, andrebbe ad esempio, evitata… Attrae terribilmente le zanzare femmina!
Un altro saggio consiglio di Barbanera, che da 253 anni ci aiuta a vivere bene la quotidianità, riguarda il cibo, anzi le insalate. Questo è sicuramente il momento più adatto per mangiare insalate saporite e salutari. In quelle estive, preparate con tutte le verdure che la bella stagione mette a disposizione, un po’ di cipolla può essere il tocco finale. Oltreché buono, dolce e saporito, questo ortaggio ha inoltre ottime proprietà diuretiche. C’è però un “ma”, non la digeriamo. In questo caso basterà immergerla per mezz’ora in acqua tiepida con poco aceto e potremo finalmente mangiarla senza temere conseguenze.
E per chi ha una casa in campagna, dove andare a rilassarsi, si sa, spesso è possibile trovare degli “ospiti” indesiderati a farci compagnia… i topi. Bene, sarà utile sapere che fra le tante virtù di menta e ruta c’è anche quella di tenere lontani gli impavidi topolini. Basterà piantare la menta o la ruta nei luoghi dove li si vedono di solito passare. Non si avvicineranno più. E se invece che in campagna, abbiamo scelto la montagna per rilassarci, non dimentichiamoci di mettere nello zaino una borraccia, alimenti energetici, un coltellino multiuso, l’indispensabile per disinfettare e curare una ferita, la carta topografica ed infine… la bussola.
Consigli per la casa
Pulizie di Casa
Riconoscere i simboli lavaggio di un capo di abbigliamento è importante per evitare di rovinare le fibre del tessuto che lo compongono. Conoscere la composizione del capo e le modalità di lavaggio e asciugatura ci permette di mantenere le proprietà della fibra da noi scelta. Come la morbidezza, l'elasticità, l'intensità dei colori. Le fibre tessili sono classificate in naturali, artificiali e sintetiche a seconda della loro origine. Ogni fibra ha una sua particolare peculiarità. Lana, cotone, lino, seta, viscosa, il poliammide delle fibre sintetiche in base alle loro caratteristiche richiedono un differente attenzione nel lavaggio e asciugatura. Questo per ottimizzare
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