Posizione delle posate durante e a fine pasto, come si mettono?
Come si mettono le posate: regole del galateo durante e a fine pasto. Cosa dice il bon ton e come comportarsi a seconda dei casi.
Come si mettono le posate a tavola? Seguire le regole del bon ton durante le occasioni di convivialità è sempre una buona idea. Il galateo prevede infatti alcune norme sia per quanto riguarda la preparazione dell’allestimento, sia per il comportamento da tenere nel corso del pasto con gli altri commensali.
Come si mettono le posate: le regole del galateo per apparecchiare la tavola
Piatti in porcellana fine, posate luccicanti, tovaglioli ricamati e un ambiente raffinato: allestire la tavola è una vera e propria arte. Che sia per una cena o per un pranzo, disporre le posate nel modo giusto è fondamentale. Secondo il bon ton infatti una disposizione errata potrebbe provocare delle serie difficoltà, rovinando l’armonia della tavola. Le difficoltà, sia per i commensali che per chi prepara la tavola, arrivano soprattutto quando ci sono più portate. In questi casi è facile perdere di vista l’ordine in cui sono disposti sulla tavola i piatti e le posate.
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“Molto spesso si fa l’errore di credere che una tavola elegante sia necessariamente piena di oggetti costosi – il consiglio di Csaba della Zorza -. In realtà per la tavola vale la stessa regola che si segue per l’abbigliamento:
- tessuti di qualità,
- tagli sartoriali (anche quando si compera a piccoli budget) e
- la capacità di abbinare tra loro pochi dettagli che funzionano.
L’argento è la scintilla che accende la tavola per la sera, esattamente come fa una piccola borsa in paillettes. Sottolinea l’eleganza, senza rappresentarla in sé. Si deve dunque partire dall’idea di creare una tavola semplice, con pochi pezzi scelti con cura, e con qualche dettaglio in più come sottopiatto e piattino del pane, ad esempio”.
La disposizione delle posate secondo il galateo segue delle precise regole. Per cene con più portate le posate vanno posizionate, seguendo sempre il menù, dall’esterno verso l’interno. Quelle che vengono afferrate con la mano destra vanno ovviamente a destra, mentre quelle che si usano con la sinistra vanno poste a sinistra del piatto segnaposto che rappresenta il centro del coperto.
Forchette da pesce
Quando si serve del salmone, ad esempio, va messa a tavola la forchetta da pesce. Andrà posizionata a sinistra all’esterno poiché si utilizza per prima per gli antipasti. Accanto ci sarà la forchetta per le pietanze principali, vicino al piatto. Il cucchiaio da brodo va all’esterno del piatto, mentre in mezzo andrà messo il coltello da pesce. A poca distanza deve trovare posto il coltello per il piatto principale che dovrà avere la lama rivolta sempre verso il coperto.
Posate da dessert
Le posate da dessert di solito si lasciano nella parte superiore del piatto. L’impugnatura in questo caso deve essere rivolta verso la mano che afferrerà la posata. La forchetta da dessert va orientata con la dentatura a destra, mentre il cucchiaio a sinistra. Se viene servito del pane – in particolare una focaccia sul piatto – va messo anche il coltello adatto a sinistra, proprio accanto alla fila delle posate. Se uno dei commensali è macino anche la disposizione delle posate dovrà tenere conto di questo dettaglio, seguendo delle regole speciali.
Disposizione posate per la colazione e il caffè
La disposizione prestabilita delle posate non vale solo per cene e pranzi, ma anche per la colazione e il caffè. Un modo per migliorare l’atmosfera, rendendola raffinata e aumentare il piacere di stare insieme. Per la colazione il coltello va disposto a destra, in linea con il bordo inferiore del piatto. Il cucchiaino da tè o caffè va posizionato accanto alla tazza su un piattino. Lo stelo deve necessariamente essere parallelo al manico della tazza in modo da far risultare tutto più armonioso.
Come disporre le posate sul piatto durante i pasti
Il galateo prevede delle regole particolari anche per quanto riguarda la disposizione delle posate sul piatto durante i pasti.
Posizione di pausa
Se nel corso del pranzo o della cena si vuole fare una pausa, ad esempio per andare al bagno, per bere o per servirsi dal piatto di portata, coltello e forchetta vanno disposti in modo preciso. La posizione di pausa prevede il coltello con il manico appoggiato a destra, direttamente sul piatto, alle ore 16, con la lama che deve essere rivolta verso il centro del piatto.
Invece la forchetta deve avere il manico posato a sinistra alle ore 20. I rebbi devono avere le punte rivolte verso il basso ed entrare a contatto con la punta del coltello.
Fine pasto
A fine pasto invece sia la forchetta che il coltello vanno posti con il manico sul piatto alle ore 18:30. Dunque con il coltello a destra, con la lama verso l’interno, e la forchetta a sinistra, con i rebbi verso l’alto. In alcuni casi il galateo a tavola prevede anche altre posizioni.
Ad esempio le posate si possono posizionare con il manico sul piatto alle ore 16:20. In altri casi sia coltello che forchetta si possono mettere con il manico sul piatto alle ore 15:15.
Norme di base da seguire a tavola secondo il galateo
Infine ci sono delle norme di base da seguire. Gli alimenti non vanno mai toccati con le mani, a eccezione del pane e dei grissini che vanno spezzati prima di portarli alla bocca. Il pane va sempre posato sul piattino alla sinistra e mai tagliato, ma, appunto, spezzato. Uova e formaggio non vanno tagliati con il coltello, mentre il cucchiaino del caffè non va rimesso in bocca dopo aver mescolato.
Le olive e la frutta con il nocciolo, come le ciliegie, vanno mangiate in modo particolare. Vanno prese con le dita e messe in bocca intere. Il nocciolo dovrà poi essere raccolto con la mano e lasciato sul piattino o in una apposita ciotolina.
Attenzione anche a quando si versa il vino: se il bicchiere è vuoto, prima di riempire il proprio andrà messo da bere anche a quello del vicino.