Camino a bioetanolo: i pro, i contro e le differenze con gli altri

Se volete fare una scelta ecologica senza rinunciare all'estetica del design, che ne dite del camino a bioetanolo? Qui vi spieghiamo che cosa sono e le differenze con gli altri.

09/02/2020

I camini a bioetanolo stanno riscuotendo un grande successo sul mercato. Sono numerose le famiglie che hanno deciso di installarli all’interno delle loro case, grazie anche alla possibilità di garantire un tocco più elegante al proprio arredamento. Molti modelli infatti vantano un design accattivante e moderno.

Camini a bioetanolo, cosa sono

Quando parliamo di camini a bioetanolo ci riferiamo a delle stufe e dei caminetti assolutamente ecologici, che non prevedono l’installazione della canna fumaria. Inoltre possono essere installati con estrema facilità in qualsiasi ambiente della casa e non prevedono procedimenti complicati. Il camino a bioetanolo permette di riscaldare gli ambienti senza rilasciare cattivi odori e la manutenzione da effettuare è piuttosto semplice e veloce.

Dal design unico e rivoluzionario, un camino a bioetanolo può quindi essere un vantaggio in più per la casa sotto molti aspetti. Occorre inoltre considerare che i caminetti e le stufe ecologiche hanno un sistema di riscaldamento a base di bioetanolo. Si rivelano così un’ottima fonte di riscaldamento domestico anche se si stratta di un prodotto poco diffuso rispetto ai termosifoni. Possono essere quindi una valida soluzione in sostituzione dei camini classici ed una gradevole componente d’arredo. Andiamo però ad analizzare nel dettaglio come funziona un camino a bioetanolo. Quali sono i pro e i contro e per cosa si differenzia con gli altri sistemi di riscaldamento.


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Camino a bioetanolo: i vantaggi

Uno dei primi vantaggi dell’installazione del camino a bioetanolo è quello del rispetto dell’ambiente e la possibilità di salvaguardare la propria salute pur sfruttando un prodotto efficiente e funzionale. È proprio questo uno degli aspetti principali che contraddistingue il camino a bioetanolo da altri sistemi di riscaldamento come ad esempio i classici camini. L’alimentazione di queste stufe innovative proviene infatti da una fonte 100% ecologica grazie al bioetanolo. Ossia un alcol etilico biologico prodotto dalla fermentazione di biomasse (materiali agricoli, cereali, colture ecc.) Si tratta quindi di un combustibile assolutamente biodegradabile che non produce fumi e consente di abbattere le emissioni di CO2.

Funzionalità ed efficacia

Ma cosa distingue il camino a bioetanolo da altri sistemi di riscaldamento domestico? E quali sono i suoi vantaggi per quanto riguarda la capacità di riscaldamento? Trattandosi di un prodotto che non rilascia cattivi odori e non produce fumi non occorre installare una canna fumaria. Questo è dunque un ottimo vantaggio per la salute e per l’ambiente, quindi il calore che viene prodotto non si disperde e persiste nelle stanze domestiche assicurando una valida capacità di riscaldamento anche per ambienti superiori ai 50 mq. Alcuni modelli superiori di camino a bioetanolo sono inoltre dotati di un sistema di ventilazione che permette di distribuire meglio il calore nella casa ed altri che possono essere collegati all’impianto dei termosifoni. Andando così a sostituire del tutto la caldaia per sfruttare un gas 100% ecologico.

Rapidità di accensione, facilità di utilizzo e sicurezza

Un camino a bioetanolo può essere utilizzato con estrema facilità. Si accende rapidamente seguendo semplicemente le indicazioni di utilizzo fornite in dotazione col prodotto e consente di emanare sin da subito calore e riscaldare gli ambienti. Si rivela quindi una buona alternativa ad altri impianti di riscaldamento.

Il camino a bioetanolo è un prodotto efficiente e sicuro. All’interno del serbatoio si trova una pietra porosa che ha lo scopo di suddividere la fiamma dal resto del combustibile facendo sì che le due componenti non abbiano alcun contatto. Il prodotto è inoltre dotato di un sistema in grado di tenere sotto controllo la funzionalità del camino con appositi allarmi che scattano non appena si verificano dei malfunzionamenti. Ogni dispositivo è anche dotato di rilevatore di anidride carbonica.

Camino a bioetanolo: ottima soluzione d’arredo

Installare un camino a bioetanolo cela anche diversi vantaggi per quanto riguarda l’arredamento della propria casa. In commercio è possibile scegliere tra prodotti di ogni forma e dimensione e dal design originale al fine di adattarli al meglio al proprio arredamento domestico. Chiunque potrà quindi optare per un modello più tradizionale oppure un modello più particolare per adattarlo all’arredamento della casa. Dalle linee uniche ed accattivanti, il camino a bioetanolo consente quindi di soddisfare le aspettative anche dei clienti più esigenti. La fiamma che viene prodotta permette di creare un’atmosfera magica e suggestiva, dona eleganza e quel senso di calore in casa. Non vi mancheranno certo i caminetti classici! I camini a bioetanolo sono reperibili sotto forma di vari modelli. A stufa, a parete, a caminetto e da tavolo ed esistono anche tipologie specifiche che sono dotate di un sistema di diffusione di essenze.


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Facilità di installazione

L’installazione del camino a bioetanolo è assolutamente semplice e a differenza degli altri sistemi di riscaldamento non necessita dell’intervento di un tecnico. È quindi un valido prodotto che può essere installato in pochi e semplici passaggi in modo fai da te e senza alcuna difficoltà. Un altro grande vantaggio di questo prodotto rivoluzionario è infatti quello di non dover eseguire opere murarie, allacci alla rete elettrica o all’impianto del gas. Ecco perché il camino a bioetanolo si rivela un prodotto estremamente versatile: può essere installato in qualsiasi zona della casa a seconda delle proprie preferenze.
Anche il bioetanolo non sarà affatto una fonte di ingombro in quanto trattandosi di un carburante liquido potrà essere tranquillamente contenuto e trasportato all’interno di comodi contenitori o taniche senza il pericolo di occupare gli spazi o essere di intralcio.

Manutenzione del camino a bioetanolo

La manutenzione del camino a bioetanolo è altrettanto semplice, pertanto è possibile mantenere questa fonte di riscaldamento ed elemento d’arredo sempre pulita e lucida in quanto è realizzata con acciaio di alta qualità che resiste perfettamente alla corrosione garantendo così un’ottima durabilità nel tempo senza il rischio di produrre ruggine. Da considerare inoltre che non producendo fumi, ceneri o altri materiali di questo tipo, le pareti non andranno ad annerirsi col tempo, quindi la pulizia di questo prodotto risulterà estremamente facile e veloce, sarà sufficiente un buon detergente ed un normalissimo panno in microfibra.

Svantaggi del camino a bioetanolo

Dopo aver analizzato i pro e le differenze del camino a bioetanolo rispetto ad altri sistemi di riscaldamento, è bene scoprire quali sono i contro di questo prodotto così richiesto sul mercato. Il camino a bioetanolo ha un costo elevato: il prezzo di un modello base può aggirarsi intorno ai 600 euro e può variare a seconda delle forme e delle dimensioni. Tuttavia per i modelli superiori e dal design più innovativo il costo di questo prodotto sale notevolmente.

Un altro aspetto da considerare è che a causa della combustione che brucia l’ossigeno della stanza in cui è installato l’apparecchio, occorre obbligatoriamente avere a disposizione una presa d’aria utile per favorire il circolo dell’aria.

I camini e le stufe a bioetanolo sono in genere sconsigliati per coloro che possiedono già un altro sistema di riscaldamento. Per quanto siano ottimi elementi di arredo e garantiscano una valida capacità di riscaldamento, bisogna però sottolineare che si tratta di un sistema di minore efficienza che da solo non riesce a riscaldare correttamente tutti gli ambienti della casa ma emana calore soltanto all’interno della stanza dove è collocato. Inoltre il bioetanolo tende a consumarsi in poco tempo, in 12 ore si possono bruciare anche ben 10 litri.