Come coltivare piante tropicali
Chi ha un giardino e desidera quello che si chiama “effetto jungle” può ottenerlo coltivando le piante tropicali che sono caratterizzate da una grande ricchezza di fogliame ed inoltre regalano grandi quantità di ossigeno a chi lo frequenta.
La Monstera, che fa parte della famiglia delle Araceae, è una pianta che può arrivare ad una lunghezza di un metro e non passa quindi inosservata all’interno di un giardino, anche per la sua bellezza. Le foglie sono molto estese e hanno un colore verde lucido. Per coltivarla in giardino è necessario scegliere una zona luminosa, oppure in penombra. La Monstera all’inizio richiede uno spazio limitato ma nella fase di crescita arriverà ad occuparne molto.
La Colocasia esculenta conosciuta anche con il nome di “Taro” fa parte anch’essa della famiglia delle Araceae nella quale sono comprese varie specie apprezzate sia per la loro bellezza che per la chioma molto esuberante. Le foglie che la compongono sono ampie e di forma lobata e il loro colore è il verde pallido. La lunghezza delle foglie può arrivare fino a 60 centimetri e sono caratterizzate da un lungo peduncolo. La forma delle foglie della Colocasia si può paragonare con le orecchie di un elefante.
La Strelitzia nicolai è una pianta che appartiene alla famiglia delle Musaceae ed è anche conosciuta anche con il nome di “uccello del paradiso”, per la forma bizzarra ed in generale per l’aspetto dei suoi fiori. Le foglie sono ovali – lanceolate e il loro colore è verde opaco. La consistenza delle foglie della Strelizia è quasi coriacea e sono portate da un peduncolo eretto. Questa pianta è originaria del Sudafrica porterà certamente un tocco in più al giardino dove è coltivata.
Le Cycas, piante appartenenti alla famiglia delle Cycadacee è una palmetta nata dalle dimensioni contenute, in quanto raggiungono al massimo una altezza di 2 metri. Hanno un valore ornamentale molto grande e decorano magnificamente il giardino, caratterizzate da una rosetta di foglie lunghe con un colore verde opaco. La sua posizione ideale è in mezzo al prato e questo ne fa sicuramente una protagonista importante, oppure in alternativa si può creare un gruppo che diventa come un piccolo bosco. Una delle sue caratteristiche è quella di emettere, dalla base, dei polloni che possono essere separati per originare delle nuove Cycas.
Per effettuare una coltivazione efficace di queste tipologie di piante bisogna aver sempre presente che, avendo una origine subtropicale o tropicale, hanno bisogno di sole e calore per potersi sviluppare al meglio. La zona del giardino dove coltivarle inoltre deve essere protetta dal vento e dalle correnti d’aria che potrebbero danneggiarle.
Chi vive in climi freddi, con inverni rigidi, non ha la possibilità di coltivare questi tipi di piante, mentre il clima ideale è quello che si trova lungo le coste e nelle regioni del sud della nostra penisola. Il terreno sul quale coltivarle deve essere ben drenato ed in diversi casi si deve effettuare delle innaffiature frequenti ma senza creare dei ristagni d’acqua al disotto. Una ottima alternativa consiste nello spruzzare acqua nebulizzata sulle foglie.
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