Ozonoterapia; cos’è, a cosa serve e costo

Ossigeno e ozono: bastano poche iniezioni per avere un effetto booster di energia e riattivare il sistema immunitario. Scopriamo i vantaggi dell'ozonoterapia

02/10/2020

L’ozonoterapia, o ossigeno-ozono terapia, è una pratica impiegata da molti anni, ma probabilmente ne avrete sentito parlare solo recentemente durante la pandemia da Coronavirus.

«L’ossigeno-ozonoterapia, o semplicemente ozonoterapia, è una tecnica che potrebbe essere di ausilio per combattere il Covid-19». Queste le parole di Francesco Cosentino, medico chirurgo di Trapani, componente dell’AIRO, l’Accademia Internazionale di Ricerca in Ossigeno Ozono Terapia.

Certezze relativamente alla sua validità contro il Covid-19 ancora non ce ne sono. Però stato già ampiamente dimostrato che questa terapia può risolvere molti altri problemi ed essere di supporto all’intero organismo.

Cos’è l’ozonoterapia

Nell’ozonoterapia, come è facile intuire, si utilizza una miscela di ossigeno e ozono. In tale miscela l’ozono, gas naturalmente presente all’interno dell’organismo e che esplica diverse funzioni indispensabili per la vita, si trova in una piccola percentuale. Essendo un gas molto instabile l’ozono deve essere impiegato insieme a una molecola più stabile. Ecco quindi che entra in gioco l’ossigeno che permette di sfruttare i benefici dell’ozono all’interno dei nostri tessuti.

L’effetto dell’ozono è talmente importante che sono sufficienti pochissimi secondi per scatenare tutta una serie di reazioni benefiche per l’organismo. Reazioni che non si otterrebbero se l’ossigeno venisse utilizzato da solo.

Si tratta di una terapia nuova?

Assolutamente no. L’ozono terapia viene utilizzata in campo medico da moltissimi anni.

«Già dal 1881 il Dottor Kellogg parla nel suo libro sulla difterite dell’uso di ozono come disinfettante. Nel1896, Nikola Tesla brevettò il suo primo generatore di ozono e, a distanza di 120 anni, la tecnologia inventata da Tesla è alla base di tutti gli impianti di produzione di ozono attuali.

Durante la Prima Guerra Mondiale, non essendo disponibili gli antibiotici, si utilizzava l’ozono per curare le ferite, la cancrena e gli effetti dei gas velenosi. Nel 1915 il Dr. Albert Wolff di Berlino utilizzò l’ozono per cercare di curare le piaghe da decubito e le ulcere.

Un grande impulso alla ricerca è stato poi impresso dai cubani. Non avendo a disposizione negli anni seguenti all’embargo di molti medicinali, hanno curato la maggior parte delle patologie con l’ossigeno ozono terapia.

A Cuba esistono ancora due ospedali dove i pazienti vengono curati solo con somministrazione di ozono», dichiara la dottoressa Giulia Beltrami, medico estetico e specialista in ossigeno ozono terapia presso lo studio Image di Milano e Aurea di Bergamo..

©Paginemediche.it

I benefici dell’ozonoterapia

L’ossigeno ozono è utilizzato in svariati ambiti e il suo utilizzo è legato all’azione che questo scatena quando entra in contatto con i tessuti.
Nello specifico, l’ozono possiede proprietà:

  • Antisettica: ha capacità di uccidere batteri e funghi e inattivare i virus. Niente distrugge batteri, virus, funghi o muffe meglio dell’ozono. Tale gas è in grado di annientare anche quei ceppi batterici contro cui si dimostrano a volte inefficaci anche gli antibiotici più potenti in circolazione.
  • Antidolorifica e antinfiammatoria.
  • Migliora la circolazione sanguigna, soprattutto il microcircolo dei capillari, facilitando la cessione dell’ossigeno ai tessuti.
  • Migliora il metabolismo cellulare, favorendo l’eliminazione delle sostanze tossiche prodotte dalle cellule.
  • Rivitalizzante e antiossidante. Agisce come “spazzino” dei radicali liberi e, grazie all’incremento di molecole antiossidanti, comporta un effetto anti-age.
  • Aumenta la resistenza allo sforzo: tanto è vero che l’utilizzo dell’ossigeno-ozonoterapia è vietato in ambito sportivo professionistico in quanto considerato “dopante”.

Circa 3.000 pubblicazioni scientifiche censite da PubMed documentano questi effetti benefici, senza dimenticare l’ulteriore vantaggio dell’assenza di effetti collaterali di questa terapia.

Come si somministra

Il trattamento prevede diversi tipi di somministrazione a seconda delle patologie da trattare, per questo sarà sempre il medico a stabilire i metodi di assunzione.

Solitamente, per migliorare e rafforzare il sistema immunitario, si preferisce effettuare la terapia in via endovenosa. Può comunque essere effettuata anche tramite insufflazioni di ossigeno ozono rettali, vaginali, uterine e uretrali attraverso dei piccoli cateteri.

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Da segnalare la possibilità di somministrazione transdermica, che ha l’importante vantaggio di non essere assolutamente invasiva.

In questo caso la sostanza si applicata sulla pelle in prossimità della zona dolorosa.

Ad Alzate Brianza, in provincia di Como, ha recentemente aperto l’unico centro in Italia dove è possibile sottoporsi alle sedute di ozono transdermico con le biocabine HOCATT™.

Tale tecnologia, grazie all’azione combinata dell’ozono, dell’acido carbonico e di micro-scariche di corrente, è in grado di rafforzare al massimo il sistema immunitario e di accelerare la rigenerazione dei tessuti per prevenire l’aggressività dei virus.

Quanto costa

In genere viene consigliato un ciclo di 12 sedute di ozonoterapia. Le prime sei al ritmo di due a settimana, per poi ridurre a una seduta a settimana.

Il prezzo varia dai 50 ai 70 euro a seduta.

L’ozonoterapia è sicura?

Tra le più sicure in campo medico. Uno studio tedesco, effettuato su 384.775 pazienti, ha cercato di calcolare se ci fossero stati effetti collaterali negativi su oltre cinque milioni di trattamenti di ozonoterapia somministrati.

Il tasso di effetti collaterali rilevato è stato dello 0,0007%. Il valore più basso in assoluto rispetto a qualsiasi altro tipo di terapia medica.

È stato stimato che più di dieci milioni di persone (soprattutto in Germania, Russia e Cuba) abbiano praticato con grandi benefici l’ossigeno-ozono terapia per il trattamento di più di cinquanta diverse malattie.

È inoltre importante sottolineare come l’ozono terapia non escluda il ricorso alle tradizionali terapie farmacologiche, ma anzi possa essere abbinata molto bene a esse in diversi casi e con ottimi risultati.

Pur non avendo praticamente effetti collaterali, l’ozonoterapia è sconsigliata a donne in dolce attesa, persone affette da emopatie o problemi di coagulazione del sangue.

Fondamentale in tutti i casi e che sia sempre praticata da un medico specializzato in questa tecnica.

L’ozonoterapia in SPA

Stanchezza, mal di testa, difficoltà digestive, insonnia. Una serie di sintomi che, pur non costituendo una vera e propria patologia, abbassa notevolmente la qualità della nostra vita.

I ritmi stressanti del quotidiano ci portano a indebolire le difese immunitarie e il corpo risponde con questi segnali di allarme.

Villa Eden Leading Park Retreat di Merano (BZ) potete sperimentare l’Ossigeno Ozono Terapia, procedimento che consente – letteralmente – di fare il pieno di vitalità, restituendo energia a tutto l’organismo. 

La somministrazione, nel sangue, della miscela di ossigeno e ozono avviene per auto-emotrasfusione.

In pratica, vi prelevano una piccola quantità di sangue a cui viene addizionato il mix di ossigeno e ozono, per poi rimetterlo in circolo nel corpo.

La procedura è di semplice applicazione e consente di apprezzare risultati immediati già dopo pochissimi trattamenti.

La sua efficacia è legata all’azione antibatterica, funghicida, antivirale, nonché dall’azione antiossidante e di rafforzamento del sistema immunitario. Regalando, al contempo, benefici anti-aging e anti-radicali liberi.

Il sangue risulta rigenerato, attivo e vitale e, attraverso la circolazione, apporta benessere a tutto l’organismo.

Oltre all’applicazione in caso di infezioni, disturbi del metabolismo e infiammazioni, il metodo offre notevoli miglioramenti delle difese immunitarie. Ed è indicato anche per problematiche di dolori specifici con iniezioni intraarticolari.

Insomma, un vero e proprio booster di energia, che regala nuova forza e vitalità, indicato per ritrovare equilibrio e contrastare gli effetti dello stress.