Arriva l’estate e la sete si fa sentire. Il piacere di spegnerla con una bevanda rinfrescante è qualcosa di unico, che con l’arsura diventa una necessità. In questo quadro il succo di frutta è da sempre protagonista invitante, in tutte le sue forme, i suoi gusti e la sua immediatezza. La spremitura della polpa dei frutti, concentrata o con aggiunta di acqua, è da sempre una delle bevande estive per eccellenza e soprattutto quella che si sposa meglio con la salute e il benessere, grazie naturalmente alle notissime proprietà della frutta e alla assoluta naturalità della loro formula. Mela, pompelmo, arancia o ananas, quale che sia la “materia prima” il succo è fedele compagno della nostra salute e “nemico” della nostra sete.
Succhi e nettari di frutta, quali sono le differenze
Bevande gassate
Anche alcune bevande gassate sono di fatto “alla frutta”, anche se ovviamente ne contengono quantità assai inferiori e hanno effetti benefici sull’organismo piuttosto limitati, se non nulli. In genere sono classificabili come “bevande alla frutta” quelle che contengono almeno il 12% di succo sul totale. È inoltre utile ricordare che bevande gassate come le cedrate, le gassose o le cole non hanno nulla a che vedere con la frutta, contenendo un mix di acqua, zucchero e additivi chimici di vario genere.
Tisane
Ci sono infine le tisane, che evocano alla nostra mente qualcosa di “caldo” e prettamente “invernale”: molte di esse, invece, possono essere consumate anche fredde o addirittura ghiacciate, costituendo una interessante e salutare alternativa ai succhi. Un esempio? Eccolo.
Acque di frutta
È sufficiente mescolare 15 grammi di infuso con mezzo litro d’acqua – aggiungendo o meno, secondo i gusti, un cucchiaino di zucchero – per ottenere una bevanda superdissetante, che si può versatilmente consumare calda o fredda in qualunque ora del giorno. Le Acque di frutta sono qualcosa di più di un semplice succo: possono diventare una tisana e posseggono alcune caratteristiche del the freddo. Inoltre, ciascun infuso ha un colore particolare che va dal giallo al rosso profondo e le diverse essenze si possono anche mescolare tra loro, rendendo possibile una sperimentazione per donare ai vostri palati e ai vostri occhi sapori e colori sempre nuovi.
Photo Credit: Aaroncrawford