Il ganoderma lucidum è un fungo dalla consistenza dura, coriaceo ricco di tannini, che cresce su legno in decomposizione generalmente di quercia o castagno. Si tratta di un fungo saprofita non commestibile per il suo sapore amaro e la consistenza legnosa. Il suo colore varia dal rosso arancione al marrone, al nero ed ha un aspetto tipicamente lucente, laccato.
È apprezzato per le sue proprietà terapeutiche nei paesi orientali, quali Cina e in Giappone, dove viene intensamente coltivato, essiccato e trasformato in preparati a uso medicinale (polvere, decotti, unguenti, compresse, ecc.) e dove viene chiamato anche “fungo dell’immortalità”.
Nella storia: proprietà del ganoderma
Nella medicina tradizionale cinese, si attribuisce al consumo di questo fungo la capacità di normalizzare il colesterolo e la glicemia, di regolare il battito cardiaco, di assicurare salute e longevità. Il suo impiego in Oriente risale a molti secoli prima di Cristo.
Agisce principalmente come regolatore delle funzioni organiche; è considerato un grande adattogeno, il miglior cibo per corpo e Spirito. Infatti è un vero sostegno antisenescenza.
Nell’ambito spirituale della religione taoista è considerato il principale rimedio per rinforzare lo Shen, lo Spirito di vita che alloggia nel cuore. Fin dall’antichità lo si includeva nella prevenzione di molte patologie associate all’invecchiamento.
Tra i principi attivi (si stima ve ne siano oltre 200) attualmente individuati nel Ganoderma ricordiamo:
· i beta-glucani (la parete cellulare dei funghi è costituita per il 60 per cento da queste strutture), la cui funzione è aumentare il senso di sazietà, favorire lo svuotamento dell’intestino, migliorano la composizione della flora batterica intestinale e regolano la glicemia e la colesterolemia.
Direttamente e indirettamente, quindi, i beta-glucani prevengono le malattie metaboliche, regolano l’efficienza del sistema immunitario e riducono il rischio di allergie e intolleranze.
· i triterpeni, in grado di ridurre le reazioni allergiche limitando la produzione di istamina, migliorando il metabolismo cellulare e favorendo la funzionalità epatica. Antiallergico e immunostimolante
· polisaccaridi
· ampia varietà di enzimi digestivi atti a degradare lignina e cellulosa.
Gli effetti salutari:
· buone proprietà antiallergiche e immunostimolanti (nei confronti dei virus e dei batteri)
· capacità di regolare la pressione sanguigna e il battito cardiaco,
· effetto antidepressivo e rilassante
· svolge una attività benefica sulle mucose respiratorie infiammate
· migliora la capacità di adattamento dell’organismo alle richieste dell’ambiente (contatti con virus o batteri, ma anche stress psicofisici, ecc.).
· effetti anticancro (la sua attività antineoplastica agisce a vari stadi e livelli della malattia)
· ipocolesterolomizzanti,
· immunoregolatori,
· antiallergici,
· antiossidanti,
· epatoprotettori,
· ipoglicemizzanti,
· antibatterici,
· antivirali
· antifungini.
La sua somministrazione aumenta anche fino al 30% l’attività ed il numero dei linfociti Natural Killers (NK) che distruggono gli impianti di cellule metastatiche a livello dei vari organi, antagonizzando sostanzialmente la progressione del cancro. Inoltre è il fungo di elezione in tutte le patologie allergiche e permette un rapido sollievo dalla sintomatologia.
Il suo meccanismo di azione è legato alla mediazione della produzione di istamina ed alla modulazione del sistema immunitario.