Diabete e gravidanza: quali sono i rischi?

Il diabete e la gravidanza possono convivere serenamente soprattutto se la mamma si sottopone a un regime alimentare rigido e monitora costantemente l'avanzamento dei nove mesi di gestazione.

30/01/2019

La gravidanza è un momento molto speciale per la futura mamma: il corpo femminile fin dai primi momenti sperimenta importanti cambiamenti.

Ogni singola cellula si prepara a fare spazio e ad accogliere la vita che verrà.

Una donna affetta da diabete deve portare avanti la gravidanza prestando maggiore attenzione a questi cambiamenti, cercando di vivere i nove mesi di gestazione con serenità senza perdere mai di vista la propria condizione patologica.

La gravidanza può essere del tutto normale se vengono rispettati i confini della malattia.

Ecco alcune informazioni riguardo il diabete ed eventuali rischi che possono concretizzarsi qualora la malattia sia mal controllata.

Diabete: tipo 1 e tipo 2

Il diabete è una malattia del metabolismo che si manifesta attraverso un tasso glicemico anomalo riscontrabile sia nel sangue che nelle urine e si distingue in tipo 1 e tipo 2.

Il diabete di tipo 1 fa la sua comparsa generalmente nella fase infantile o adolescenziale ma pare che sia in crescita anche tra gli adulti.

Il pancreas non riesce a produrre l’ormone dell’insulina a causa della distruzione delle beta-cellule; chi ne è affetto deve ogni giorno assumere insulina attraverso iniezioni sottocutanee.

Il diabete di tipo 2 come il tipo 1 ha cause sconosciute ma è stato dimostrato che interessa soprattutto gli anziani e i soggetti in forte sovrappeso.

Per questo una dieta attenta e specifica può contribuire al miglioramento della qualità della vita di chi ne è affetto.

I rischi in gravidanza

Le future mamme colpite dal diabete possono avere una gravidanza serena al pari di donne sane.

Appena accertato lo stato interessante, è opportuno affidarsi a un team multi-disciplinare composto da ginecologo e diabetologo ai fini di ottenere un monitoraggio continuo dell’avanzamento della gravidanza.

I rischi che aumentano nel caso di una gestazione mal controllata, sono la comparsa di gestosi, nota anche con il nome di preeclampsia e disturbi vascolari legati alla patologia.

Conseguentemente diviene realistica la possibilità di anticipare il parto attraverso un taglio cesareo d’elezione.

Per il feto nella peggiore delle ipotesi, cresce il rischio di mortalità e l’insorgere di possibili malformazioni.

Se la paziente si nutre in modo corretto secondo un regime alimentare rigido e si affida a un pool di esperti, la gravidanza può giungere a termine evitando così spiacevoli complicazioni.