Ceretta a caldo o a freddo? Quali sono le differenze, i pro e contro

Ceretta a caldo o ceretta a freddo? Rispondiamo a questa domanda analizzando le differenze, i pro e i contro di entrambe.

Con l’arrivo dell’estate, si fa vivo il dilemma: ceretta a caldo o ceretta a freddo? Ci chiediamo spesso quale di queste due tecniche di epilazione – non di depilazione, attenzione! – sia la migliore. In sostanza, entrambe agiscono allo stesso modo: estirpano i peli dalla radice, rimuovendoli completamente e non “tagliandoli” come avviene invece con il rasoio o la crema depilatoria. Tuttavia, pur funzionando essenzialmente in maniera identica, sono tante le differenze che intercorrono tra ceretta a caldo e ceretta a freddo, ed è per questo che l’amletico dubbio su quale delle due preferire è sempre all’ordine del giorno quando si parla di gambe perfettamente lisce e vellutate.

Ma procediamo con ordine, scopriamo qualcosa in più di entrambe, differenze, pro e contro per capire definitivamente se è meglio la ceretta a caldo o ceretta a freddo.

Ceretta a caldo: come funziona

Ceretta brasiliana, kit da avere per farla in casa

La ceretta a caldo è il metodo di epilazione più diffuso nei centri estetici e, in generale, è uno dei richiesti e utilizzati dalle donne. Per fare la ceretta a caldo, la cera si riscalda prima di essere applicata sulla zona da trattare. Una volta che inizia a raffreddarsi, la ceretta si aggrappa ai peli e questo consente di estirparli interamente servendosi di una striscia depilatoria.
La ceretta a caldo può essere fatta sia nei centri estetici ma anche fai da te. Basta procurarsi un apposito fornello scaldacera oppure, ancora più semplice da utilizzare, un rullo scaldacera. Con la cera a caldo si possono “ripulire” perfettamente tutte le aree del corpo, da quelle più estese come le gambe e le braccia a quelle più piccole e delicate come inguine, ascelle e viso.


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I pro della ceretta a caldo

I pro della ceretta a caldo sono tantissimi. Prima di tutto, questa tecnica consente davvero di avere gambe lisce molto a lungo. I risultati della ceretta a caldo durano per circa 4 settimane e, inoltre, la cera calda indebolisce i follicoli piliferi. Questo fa sì che la rimozione dei peli diventi più agevole nel tempo. Un altro vantaggio è che, se fatta con attenzione, basta un solo strappo per striscia: la cera calda, infatti, aderisce così bene al pelo che non è necessario ripassare sulla stessa zona più volte.

I contro della ceretta a caldo

Tuttavia, ci sono anche dei contro quando si fa la ceretta a caldo. Farla da sole, per esempio, può risultare difficile se non si ha una certa dimestichezza con spatola, rullo o fornelletto. La pratica della cera a caldo, inoltre, è abbastanza dolorosa e può dare vita a fenomeni di irritazione e sensibilizzazione della pelle. Per questo è sconsigliata sia a chi ha una pelle sensibile e reattiva ma anche a chi soffre di fragilità capillare e vene varicose. Inoltre, non è consigliata neppure in gravidanza, quando la pelle è particolarmente delicata.

Ceretta a freddo: come funziona

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Per quanto riguarda la ceretta a freddo, la tecnica di rimozione è identica a quella della sua “collega” a caldo. La differenza sostanziale sta nel fatto che la cera non viene pre-riscaldata, ma utilizzata a freddo appunto. Ci sono due modi per fare la ceretta a freddo: con delle strisce depilatorie già pronte (si trovano anche al supermercato) o con la tecnica della ceretta araba e brasiliana.
Le strisce depilatorie già pronte prevedono già la giusta quantità di ceretta per uno strappo, vanno riscaldate leggermente (anche tra le mani) e poi applicate sulla pelle e rimosse, proprio come nella ceretta tradizionale.
Il discorso cambia per la ceretta brasiliana o araba, che utilizza della ceretta particolare come la pasta di zucchero o Sokkar. Si prepara un composto con acqua, zucchero, limone e miele oppure è possibile acquistarlo già pronto. Questa pasta, di consistenza solida, va ammorbidita e lavorata con le mani sino a formare delle palline, da applicare sulla zona da trattare. Non si utilizzano strisce, in quanto la cera a freddo di questo tipo si rimuove da sola, come se fosse peel-off, con uno strappo netto e deciso.


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I pro della ceretta a freddo

Anche la ceretta a freddo può essere usata dappertutto e, per la sua delicatezza, è particolarmente adatta anche all’area bikini e a zone delicate del viso come sottomento, baffetti e sopracciglia. Tra i suoi pro c’è appunto la delicatezza: è adatta a chi ha la pelle sensibile e a chi soffre di capillari fragili, in quanto meno aggressiva di quella a caldo. Si tratta di un metodo di epilazione low cost e che riduce al minimo il rischio di “incidenti” di percorso, non avendo a che fare con fonti di calore molto elevate.

I contro della ceretta a freddo

Ovviamente, ci sono anche dei contro. Tutti i metodi di ceretta a freddo non sono adatti ai peli corti, ma solo a quelli medio-lunghi. Inoltre, per quanto riguarda la ceretta brasiliana o araba, sono sufficienti grandi quantità di “pasta” per trattare tutto il corpo e questo potrebbe rendere il tutto un po’ complicato per quanto riguarda i tempi di preparazione del composto.

Considerazioni finali: meglio ceretta a caldo o ceretta a freddo?

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A questo punto, tiriamo le somme. Entrambe le tecniche di epilazione, come abbiamo potuto notare, sono molto valide, sicuramente da preferire al rasoio o al silk-epil se si desiderano gambe lisce per svariate settimane. Il nostro consiglio è di optare per la ceretta a caldo se non si hanno particolari problematiche. La sua durata e la sua resa, infatti, sono imbattili, nonostante risulti sempre un po’ dolorosa. La ceretta a freddo può essere una valida alternativa se si soffre frequentemente di irritazioni della pelle o di follicolite, per esempio. In sostanza, l’una non è meglio dell’altra, ma rispondono in modo mirato a delle esigenze specifiche. Sta a ognuna di noi, quindi, scegliere la tecnica più adatta a se stessa.

Nulla vieta, infine, di alternare le due tecniche: la ceretta a caldo è ottima anche quando si vuole fare un ritocco veloce, in quanto estirpa anche i peli più corti, mentre la ceretta a freddo può essere usata quando la ricrescita dei peli dopo la ceretta a caldo è completa, magari nei giorni in cui ci sentiamo più delicate e sensibili come durante alcuni fasi specifiche del ciclo mestruale.

Che ne pensate? Voi preferite la ceretta a caldo o quella a freddo?